Approvate le linee di indirizzo per il sostegno socio-economico a livello locale

Il consiglio comunale di Sergnano ha approvato all'unanimità le linee di indirizzo per l'amministrazione comunale in merito alle azioni di sostegno socio-economico in seguito all'emergenza sanitaria Covid-19. Il testo è stato condiviso preventivamente dai gruppi di maggioranza e minoranza, che hanno quindi convenuto di mettere "nero su bianco" una serie di impegni e azioni concrete per cercare di contrastare la crisi economica a livello locale e sostenere le attività, le persone e le famiglie in difficoltà. A presentare la delibera è intervenuto Mauro Giroletti, capogruppo di Sergnano in Comune, che ha ringraziato il gruppo di minoranza per la collaborazione e la sensibilità dimostrata nel costruire e votare un documento unitario, importante per l'intera comunità di Sergnano. Tra i punti concordati anche una commissione consiliare speciale per valutare proposte per l'utilizzo dei fondi speciali messi a disposizione dal governo nazionale. La maggioranza ha indicato come componenti il vicesindaco Pasquale Scarpelli e lo stesso capogruppo Mauro Giroletti, mentre la minoranza ha indicato in propria rappresentanza il consigliere Marco Riva.

Nel dettaglio, con l'approvazione di questo atto, il consiglio comunale impegna l’amministrazione comunale ad agire sui seguenti punti:
- Considerare, nel breve e medio periodo, il graduale assestamento delle diverse declinazioni socio- economiche ereditate dall’emergenza Covid-19 come attività prioritarie su cui calibrare la programmazione economica e finanziaria dell’ente comunale, trasversalmente su tutti i settori, sia sul fronte della spesa corrente che su quello degli investimenti, con l’obiettivo di accompagnare il Comune di Sergnano fuori da questa difficilissima fase storica.

- Effettuare di conseguenza, in vista della prossima variazione di bilancio, una ricognizione puntuale e generale delle entrate e spese correnti alla luce degli eventi pandemici, al fine di presentare al consiglio comunale una gestione di bilancio 2020 maggiormente aderente alla nuova ed imprevista situazione.

- Effettuare, altresì, una valutazione sulle opere di investimento previste, anche alla luce delle risorse stanziate dalla Regione per il sostegno agli investimenti, al fine di accelerarne l’esecuzione e incentivare così la ripresa dei cantieri e del relativo comparto produttivo.

- Rafforzare il rapporto di collaborazione con tutte le realtà locali di carattere economico, produttivo e associativo.

- Snellire, per quanto di competenza, i procedimenti amministrativi per poter dare risposte celeri alle necessità dei cittadini.

- Definire misure di sostegno alle attività economiche, commerciali e lavorative al fine di supportare la tenuta delle medesime attività, salvaguardarne i posti di lavoro e garantire il rispetto dei protocolli di sicurezza e precauzione per contenere il rischio di nuovi contagi. A tal proposito si elencano le seguenti azioni: 1) esenzione della Tassa sui Rifiuti (TARI) per le tipologie di attività oggetto di sospensione imposta o volontaria, a causa dell’emergenza Covid-19 per il periodo considerato; 2) esenzione del Canone di Occupazione Suolo Pubblico (COSAP) per gli esercizi pubblici per l’occupazione temporanea di spazi esterni - anche ampliati ed estesi in deroga ai regolamenti comunali vigenti - e per i titolari di postazioni presso il mercato ambulante fino al 31 ottobre 2020; 3) consentire la rateizzazione, senza sanzioni e interessi, delle imposte comunali dovute, nel rispetto delle normative vigenti.

- Proseguire con il monitoraggio costante dei fenomeni di fragilità sociale per poter indirizzare celermente le misure da attivare in collaborazione con le istituzioni e gli enti preposti, al fine di compiere una verifica puntuale delle voci di bilancio destinate alla spesa per i servizi sociali a livello locale ed individuare la quantità di risorse, anche aggiuntive, da assegnare allo specifico settore.

- Portare a conoscenza del Consiglio Comunale i risultati di ricognizione delle entrate e delle spese di cui al punto 2, entro la seduta del Consiglio Comunale di approvazione della salvaguardia degli equilibri di bilancio.

- Istituire una Commissione Consiliare Speciale, ai sensi dell'art. 13 dello Statuto del Comune di Sergnano, con il fine di valutare proposte per l'utilizzo dei fondi speciali a disposizione. La composizione di tale Commissione è demandata alla Conferenza dei Capigruppo.

- Mettere in atto ogni strumento a disposizione per verificare che gli aiuti alle famiglie vadano a chi effettivamente ha perso il lavoro o si trova in difficoltà economica, attivando anche le necessarie verifiche contro l'evasione fiscale e contributiva, per quanto di competenza.

- Nel rispetto delle linee guida indicate dal Ministero dell'istruzione, avviare fin da subito un confronto con la Dirigente Scolastica dell'Istituto Comprensivo di Sergnano per fare in modo che a settembre le scuole siano pronte ad aprire in sicurezza e, se necessario, trovare aule aggiuntive.

- Individuare eventuali azioni per le famiglie con minori in funzione degli scenari di riapertura dell’attività scolastica e rafforzare, nel frattempo, l’interazione con le diverse realtà impegnate nel mondo socio-educativo, sportivo e culturale a livello locale per l’organizzazione di iniziative ed offerte per l’estate 2020, prendendo a riferimento le “Linee guida per la gestione in sicurezza di opportunità organizzate di socialità e gioco per bambini ed adolescenti nella Fase 2 dell’emergenza Covid-19”.

Nella stessa seduta del 18/06/2020 il consiglio comunale ha anche approvato il rendiconto di bilancio per l'esercizio 2019 (chiuso in avanzo positivo per le casse comunali), la convalida della deliberazione di giunta sulla sospensione delle tasse comunali per tutto il mese di giugno e la prima variazione al bilancio di previsione 2020. Il sindaco Angelo Scarpelli ha anche comunicato all'assemblea che con delibera di giunta sono state adottate misure straordinarie per l'occupazione temporanea del suolo pubblico da parte degli esercizi commerciali (bar e ristoranti) in attuazione del "Decreto Rilancio".