Nel corso del consiglio comunale del 26/02/2020 l'assemblea, riunitasi straordinariamente a porte chiuse in rispetto dell'ordinanza restrittiva regionale per il Coronavirus, ha avviato la discussione delle delibere relative al bilancio comunale di previsione 2020-2022 del Comune di Sergnano. Sono state approvate le delibere per le modifiche del regolamento dei servizi sociali, la variazione dell'aliquota di compartecipazione dell'addizionale comunale IRPEF, l'Imposta Unica Comunale IUC - Componente TARI e la quantificazione del valore del gettone di presenza dei consiglieri comunali. Per quanto riguarda la delibera sulla determinazione aliquote dell'imposta municipale propria e tributo per i servizi indivisibili - Componente IMU e TASI, il consiglio comunale ha deciso all'unanimità di sospendere la discussione del punto in discussione e rinviarlo a nuova seduta, insieme al Documento Unico di Programmazione (DUP) 2020-2022 e all'approvazione definitiva del bilancio comunale.
Il gruppo consiliare di maggioranza ha accettato la richiesta di sospensiva da parte della minoranza per prendere 1-2 giorni di tempo per i necessari approfondimenti tecnici, anche se tanti Comuni del nostro territorio, compreso Crema, hanno già approvato questa delibera sostanzialmente con la stessa formula presentata in consiglio comunale a Sergnano. La legge di bilancio del governo infatti concede ai Comuni tempo fino al 30 giugno 2020 per definire le aliquote della nuova IMU, che abolisce la componente TASI. L'obiettivo dell'amministrazione comunale resta quello di una breve sospensione tecnica: una volta chiarita la modalità di delibera si vuole andare al più presto alla votazione del bilancio comunale (come condiviso ieri sera anche dal gruppo di minoranza) perché solo con l'approvazione definitiva si potranno liberare i fondi per avviare i cantieri in paese (a partire dalla sistemazione del Parco Tarenzi). Questo rappresenta un'assoluta priorità per l'amministrazione comunale e per tutti i cittadini di Sergnano.
Se la delibera di giunta è precedente il decreto governativo siete nel giusto e non è impugnabile da nessuno
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