Il consiglio comunale, che si è riunito nella serata di martedì 27 maggio 2025, ha deliberato a favore della terza variazione al bilancio del Comune di Sergnano, in cui vengono destinate importanti risorse per investimenti pubblici: 25.000 euro per la variante generale PGT, 15.000 euro per manutenzione straordinaria degli immobili comunali, 7.000 euro per acquisto di arredi e attrezzature varie,15.000 euro per manutenzione straordinaria della mensa scolastica; 50.000 euro per interventi sulle strade e lavori di asfaltatura, 10.000 euro per manutenzione della segnaletica stradale orizzontale e verticale. L'assessore al bilancio Emanuela Landena ha anche annunciato la partecipazione del Comune di Sergnano al bando di Regione Lombardia per il potenziamento degli impianti sportivi: l'amministrazione comunale ha destinato 40.000 euro di proprie risorse per poter accedere al contributo regionale a fondo perduto (previsto dal bando) di ulteriori 160.000 euro per un progetto complessivo di 200.000 euro in totale. Oltre a questi stanziamenti, sono stati previsti anche 2.488,68 euro a copertura a copertura di debito fuori bilancio per spese legali inerenti il contenzioso di fronte al TAR tra Comune di Sergnano e società SIM per la revisione del canone di gestione della rete gas comunale.
L'assemblea ha anche approvato la nuova convenzione per l'esercizio congiunto del servizio di diritto allo studio tra i Comuni che fanno parte dell'Istituto comprensivo scolastico di Sergnano (Camisano, Capralba, Casale Cremasco, Castel Gabbiano, Pianengo e Sergnano) e la mozione presentata dal gruppo di minoranza in merito al progetto "Controllo di Vicinato". A questo proposito il sindaco Mauro Giroletti ha confermato l’impegno dell’amministrazione comunale sul tema della pubblica sicurezza. Per il “Controllo di Vicinato” verrà organizzata un’assemblea pubblica per spiegare alla cittadinanza le finalità e le modalità operative di tale progetto: visto l’avvicinarsi della stagione estiva l’incontro informativo con la popolazione verrà messo in calendario per il prossimo mese di settembre, così da avere il tempo di definire al meglio tutti i passaggi organizzativi preliminari.
A fine seduta il vicesindaco Giuseppe Vittoni ha risposto all'interrogazione, presentata dai consiglieri di minoranza, sulla trasformazione di un attuale impianto di biogas in un impianto a biometano. Il vicesindaco ha chiarito che esiste una netta differenza tra la pratica per un nuovo impianto di biometano proposto dalla società Energia Verde Bio (progetto che ha avuto il diniego da parte del Comune di Sergnano) e la riconversione parziale di un impianto di biogas di un'azienda agricola già esistente e operante sul territorio comunale. Innanzitutto la proposta (già rigettata) del nuovo impianto di biometano prevedeva una capacità di 499 Sm3/h a fronte invece di una capacità massima di 250 Sm3/h dell’impianto di biogas che verrà riconvertito, corrispondente a circa la metà. Oltretutto gli stessi gruppi consiliari di minoranza si sono dichiarati, in linea di massima, in maniera favorevole alla riconversione di questo impianto. Per quanto riguarda le altre richieste contenute nell'interrogazione è stato precisato che il Comune di Sergnano proseguirà nell'opera di monitoraggio nelle materie di propria competenza, mentre altri ambiti di controllo sono a carico di specifici enti sovracomunali e stabiliti dalle normative di riferimento a livello regionale e nazionale. In merito alle compensazioni l’amministrazione comunale, in collaborazione con l’azienda agricola proponente, sta vagliando le modalità di realizzazione delle opere di mitigazione ambientale con tutte le specifiche richieste.
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