L'amministrazione comunale di Sergnano ha condiviso con la società Stogit la convocazione di un momento di informativa pubblica, organizzato appena è stato possibile in agenda con la disponibilità di entrambe le parti. Il sindaco Scarpelli, prima di dare la parola ai tecnici incaricati della presentazione del progetto ha precisato: "Ci è sembrato giusto e opportuno prevedere l’illustrazione generale del progetto innanzitutto con una seduta del consiglio comunale, che è l’organo istituzionale di rappresentanza di tutta la nostra comunità. La popolazione, assistendo alla presentazione, alle osservazioni e alle risposte dei tecnici incaricati, può quindi farsi un’opinione più puntuale e precisa del progetto di Stogit Spa, sottoposto alla valutazione di impatto ambientale da parte del Ministero dell'Ambiente. Questo non significa che l’opera di informazione si deve necessariamente concludere con stasera. Come amministrazione comunale, ed in particolar modo con il lavoro e con le proposte operative che potrà portare la commissione ambiente, siamo e saremo ben disponibili ad organizzare ulteriori momenti di discussione ed approfondimento".
Rispondendo alle osservazioni dei consiglieri comunali i tecnici sono potuti entrare nel merito di alcune questioni: per quanto riguarda l'aspetto viabilistico verrà costruita dalla stessa società Stogit Spa una nuova strada di accesso agli stabilimenti esistenti e ai futuri clusters che escluderà il passaggio dei mezzi dal centro abitato. Per quanto riguarda la sicurezza degli impianti i nuovi pozzi saranno costruiti in modo tale da essere più performanti e sicuri rispetto agli attuali. Anche per l'aspetto ambientale sono state date alcune risposte: la sostituzione dei pozzi non avrà alcun impatto sulle emissioni, mentre i lavori già in essere per la sostituzione del turbocompressore e dell'impiantistica attualmente in uso presso la centrale permetterà un abbattimento delle emissioni.
L'iter operativo per l'apertura del cantiere è ancora alle fasi iniziali: allo stato attuale è stata avviata l'istanza per la valutazione di impatto ambientale presso il Ministero dell'Ambiente, che è l'ente che deve provvedere a dare il via libera definitivo al progetto. In questa fase il Comune di Sergnano si pone come ente terzo ed imparziale: l'ufficio tecnico comunale ha presentato alcune osservazioni in merito ai temi di biodiversità, rischio sismico, componente geologica e impatto viabilistico del cantiere al fine di migliorare il progetto nel suo complesso. Inoltre l'amministrazione comunale si è fatta carico di raccogliere tutte le osservazioni che sono pervenute al protocollo del Comune di Sergnano, come ente collettore di istanze dal territorio, per trasmetterle al Ministero dell’Ambiente per la parte di competenza.
Nessun commento:
Posta un commento