Festa della Liberazione: commemorazione della ricorrenza da parte del sindaco Angelo Scarpelli

Lunedì 25 aprile 2022 si è ricordato l'anniversario della Festa della Liberazione. L'amministrazione comunale di Sergnano ha commemorato la ricorrenza con la S. Messa, il corteo per le vie del paese con l'accompagnamento musicale della banda S. Martino Vescovo e la deposizione della corona presso il monumento dei caduti. Il sindaco Angelo Scarpelli ha quindi pronunciato il proprio discorso alla cittadinanza:

Cari concittadini,

con la liberazione delle grandi città del Nord e la resa dei tedeschi in Italia, la primavera del 1945 segnò la fine dell'occupazione nazifascista nel nostro Paese. La data del 25 Aprile, giorno della liberazione di Milano, fu scelta in seguito come anniversario della liberazione dell'Italia intera. Protagonisti di quella svolta furono le formazioni partigiane, le truppe alleate che nel 1943-44 erano sbarcate nel Centro-Sud ed anche tanti civili, tutti coinvolti nelle ultime fasi del conflitto dove si intrecciarono eroismi e rappresaglie, paure e speranze. 

Le celebrazioni del 25 Aprile, forse mai come quest'anno, assumono un significato tutto particolare alla luce della guerra scatenata contro l'Ucraina. Esse rappresentano infatti per noi un'occasione di festa, condivisione e incontro che offre la preziosa opportunità sui temi e i valori dell'antifascismo, oggi quanto mai urgenti e attuali, da ricordare e trasmettere soprattutto alle nuove generazioni. Una festa dove finalmente poterci ritrovare tutti insieme, dopo gli anni della pandemia, come momento per riflettere sui valori fondanti della nostra esistenza attuale, che mi auguro possa rappresentare anche un messaggio di pace per tutti. Un messaggio per le nuove generazioni a cui dobbiamo passare il testimone dell'importanza di mantenere e portare avanti i valori del 25 Aprile. E' infatti importante saper coniugare la memoria storica con la formazione di una consapevole cittadinanza democratica per favorire la pratica della legalità, della solidarietà, della riflessione sul passato, della conoscenza della nostra Costituzione repubblicana, collegando e calando la memoria nell'analisi dell'oggi. 

Il 22 aprile scorso si è celebrata la Giornata mondiale della Terra con varie iniziative, organizzate anche nel nostro paese dalla scuola e dall'amministrazione comunale per ricordare che il nostro pianeta è un bene prezioso da conservare con grande impegno ed amore. Concludo con una frase che accumuna queste due importanti giornate di sensibilizzazione pubblica: "Chi ama la terra, odia la guerra". W la pace! W il 25 Aprile!

Angelo Scarpelli
Sindaco di Sergnano