Ratifica variazione di bilancio e TARI 2021

Il consiglio comunale, nella seduta del 30 giugno 2021, ha approvato una variazione al bilancio comunale per un totale di 447.952,39 euro. Grazie alle risorse non vincolate dell’avanzo di bilancio 2020 e ai fondi destinati al Comune di Sergnano da parte del governo e da Regione Lombardia, l'amministrazione comunale può finanziare opere e cantieri per oltre 250.000 euro nel corso dell’anno. Previsti lavori per entrambi i cimiteri comunali (con nuovi loculi al cimitero di Trezzolasco e la costruzione di un cinerario a Sergnano), manutenzioni ordinarie e straordinarie per strade e arredo urbano, sostituzione della segnaletica stradale danneggiata, incremento delle telecamere di videosorveglianza in paese, nuovi canestri per il campo da basket e la riqualificazione di una parte del centro sportivo comunale. 

Via libera anche all’adozione del piano economico e finanziario TARI 2021 per i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti. Le tariffe restano invariate rispetto allo scorso anno, mentre le rate per il pagamento sono fissate per il 30 settembre (1° rata) e 30 novembre (2° rata o soluzione unica). Il consiglio comunale ha anche approvato, con l’astensione dei consiglieri di minoranza, il piano “Masterplan 3C” per la costituzione di un’associazione temporanea di scopo e mandato collettivo per la valorizzazione delle eccellenze della Provincia di Cremona, attraverso una serie di progettualità che possano attrarre interessi ed investimenti sul territorio. 

Per quanto riguarda l’interrogazione presentata dal consigliere Beccaria in merito alla mancata pubblicazione all’albo pretorio del Comune di Sergnano della propria lettera di dimissioni da assessore, il sindaco Angelo Scarpelli ha dovuto dichiarare la trattazione di questo punto in adunanza segreta, in base all’articolo 26 del regolamento del consiglio comunale che formalizza questa disposizione quando vengano introdotte valutazioni esplicite su moralità, correttezza, capacità e comportamenti di persone. Di conseguenza è stata sospesa, temporaneamente, la diretta streaming della seduta consiliare e l’argomento si è quindi discusso alla presenza dei soli consiglieri comunali, come previsto dal regolamento in tali circostanze. Tornati all’adunanza in forma pubblica, il sindaco ha potuto poi dare risposta dal punto di vista tecnico: la lettera di dimissioni, regolarmente protocollata, non è stata pubblicata all’albo pretorio comunale in quanto la normativa in vigore non lo prevede. Al punto successivo (e conclusivo) dell’ordine del giorno un’ulteriore interrogazione, posta sempre dal consigliere Beccaria, sulla determina n. 169 del 24/05/2021. Ha risposto nel merito il vice sindaco Pasquale Scarpelli, chiarendo che i cestini dell’immondizia oggetto dell’interpellanza sono stati collocati al parchetto di Via Aldo Moro e lungo la pista ciclabile per Crema e che la valutazione su costi e materiali era stata ritenuta congrua dal punto di vista tecnico.